Il conducente, infatti, è responsabile del mancato utilizzo delle cinture di sicurezza da parte del danneggiato. Tuttavia, la condotta omissiva del trasportato, anche se non può escludere la responsabilità del conducente, può costituire una ipotesi di cooperazione nel fatto colposo, e cioè nell’azione produttiva del danno, che legittima la riduzione del risarcimento in misura proporzionale alla gravità della colpa (Cass. civ. n. 2531/2019).